
CCW con l’Arte della connessione. A Reggio Emilia per il festival internazionale dedicato alla fotografia contemporanea
EUROPE MATTERS. Visioni di un’identità inquieta è il tema della XVIII edizione del Festival Internazionale di Fotografia contemporanea di Reggio Emilia, promosso dalla Fondazione Palazzo Magnani e dal Comune di Reggio Emilia, in apertura dal 28 aprile all’11 giugno.
Il programma di eventi e mostre disseminati su tutto il territorio è arricchito con il circuito OFF che coinvolge gallerie, associazioni, istituzioni pubbliche e soggetti privati.
Parte di questo palinsesto, sabato 6 maggio alle ore 11 [piano terra di Palazzo Dossetti dell’Università di Modena e Reggio Emilia, via Allegri 9 – Reggio Emilia] verrà inaugurata Arte della connessione, un’esposizione dialogica promossa dall’Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (progetto Terza Missione “Cultura, benessere e salute”) svolta in collaborazione con l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR Napoli), nell’ambito delle attività di ricerca sull’impatto della partecipazione culturale sul benessere e la coesione sociale, svolta da Sara Uboldi – Ricercatrice CERN, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e collaboratrice CCW.
All’interno di una cornice urbana delineata dall’opera dell’artista Yari Miele, si sviluppano luoghi di integrazione, di invito all’incontro, alla condivisione e all’apertura alla diversità sociale attraverso le arti e la creatività. Il progetto prevede spazi allestiti in città dedicati alla creatività di artisti, persone e cittadini, raccordati da un intervento di connessione ideale grazie all’opera dell’artista, oltre che produzioni artistiche, creative e inclusive realizzate all’interno dei servizi socioeducativi e delle associazioni del territorio di Reggio Emilia e Modena.
Nel lavoro di Miele, i visitatori troveranno le tracce da seguire per completare il percorso di visita, ricordando che l’opera d’arte non deve essere mai confinata a una circolarità chiusa, ma vive di situazioni aperte e in divenire.
Tra le realtà coinvolte nel progetto anche CCW e la partecipazione all’interno del comitato scientifico e dei curatori di Catterina Seia – Presidente CCW, Elena Baldo – Segreteria organizzativa CCW; Pier Luigi Sacco – Socio CCW.