Musei e patrimonio culturale per la cura e il benessere

Musei e benessere Unito programma

Musei e patrimonio culturale per la cura e il benessere

Lunedì 20 febbraio, all’Università degli Studi di Torino (Palazzo Nuovo, piano III, stanza seminari), appuntamento dedicato agli student* e aperto al pubblico.

A partire dalle ore 9, prende avvio una giornata dedicata al confronto sul ruolo del museo inteso sempre più come luogo sociale, risorsa per la generazione di benessere individuale e collettivo, organizzato da Anna Maria Marras e Gelsomina Spione, Dipartimento di Studi Storici.

Una mattinata ricca di relazioni interdisciplinari per delineare un quadro di riferimento e nuove prospettive di sviluppo. Apriranno la sessione CCW con la presidente Catterina Seia per definire il campo di azione del welfare culturale e il socio-fondatore CCW Enzo Grossi, epidemiologo, sulle evidenze scientifiche che suffragano il valore dell’esperienza museale per il benessere. Seguiranno lo psicologo Silvio Venuti – Fondazione Paideia Onlus su arte e disabilità, la neuroscienziata Irene Ronga dell’Università di Torino; le prospettive della VTS – Visual Thinking Strategy verranno presentate da Vincenza Ferrara, già direttrice del Laboratorio di Arte e Medical Humanities della Sapienza Università di Roma.
Agata Marta Soccini dell’Università di Torino ed Elena Pianea direttrice Beni culturali della Toscana, presenteranno due casi di riferimento.
Un insieme di risorse che possono, devono, interagire e che verranno lette in chiave ecosistemica con Francesco Saverio Pavone , Università di Firenze.

Il museo che cura. Confronto di buone pratiche.
Nel pomeriggio prenderà vita uno scambio del grande patrimonio di esperienze dei musei del territorio. Un dialogo condotto da Marcella Pralormo Icom Piemonte. Interverranno Anna La Ferla per Palazzo Madama, Eva Morando per il MAO – Museo di Arti OrientaliAntonella Angeloro e Giorgia Rochas per la GAM – Galleria di Arte ModernaSilvia Varetto per Reggia di Venaria, Annamaria Cilento per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Alessia Fassone per il Museo EgizioAnna Pironti e Paola Zanini per il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

Sono diverse e articolate le esperienze, i progetti e i percorsi che non solo rendono i musei accessibili ed inclusivi, ma che li identificano come luoghi di benessere e di cura.

Una intensa giornata di formazione a Torino, su un tema appena dibattuto nella tre giorni internazionali di MuseumNext alla quale CCW ha partecipato con molti partner e che sarà al centro dell’appuntamento annuale di ICOM internazionale del prossimo 18 maggio.

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