Natalità, genitorialità e buone condizione di crescita. Il documento di Alleanza per l’Infanzia

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Natalità, genitorialità e buone condizioni di crescita. Il documento di Alleanza per l’Infanzia

Denatalità e, più in generale, le potenziali difficoltà legate a una soddisfacente genitorialità; occupazione femminile; occupazione giovanile; diseguaglianze e rischio di povertà tra le famiglie con più figli e quindi tra i minorenni. Sono queste le principali sfide strategiche che l’Italia deve affrontare in tema di natalità, genitorialità e buone condizioni di crescita.

Tali sfide, strettamente connesse tra loro, richiedono risposte integrate per poter essere efficaci ed evitare che si pongano come scelte alternative per le famiglie e per gli individui (lavoro o figli), con il rischio di un arretramento sociale lungo tutte e quattro le dimensioni.

La ricerca e l’esperienza degli altri Paesi ci dicono che non esiste un singolo strumento in grado di risolvere le sfide qui delineate. Occorre una visione ampia e profonda di che cosa siano le politiche familiari, che includa anche quelle del lavoro e della casa. È importante che vi sia un robusto mix integrato di interventi, fatto di trasferimenti monetari strutturali, interventi educativi – nidi e servizi di sostegno all’infanzia e alla genitorialità –, congedi parentali che coinvolgano sistematicamente anche i padri, servizi che facilitino l’organizzazione familiare pomeridiana, sistemi di tutela per le lavoratrici e politiche di welfare a favore di giovani e famiglie, accompagnati da azioni di sensibilizzazione volte a decostruire l’immagine della maternità come ostacolo nel mondo del lavoro e a promuovere modelli culturali basati sulla condivisione dei carichi di cura tra genitori e tra la famiglia e i servizi educativi. Solo così si può ottenere un effetto più robusto sull’occupazione delle madri e la natalità.

Sono temi sempre più centrali nel dibattito attuale e che vengono delineati e affrontati nel documento redatto da Alleanza per l’Infanzia che fornisce un quadro sulla situazione attuale, anche dal punto di vista di altri paesi europei, e del ruolo delle politiche pubbliche all’interno di questo quadro, sollecitandone un intervento produttivo nei confronti delle nuove generazioni, bisognose di avere di fronte a sé una prospettiva con alcuni punti che diano loro fiducia rispetto al futuro.

Alleanza per l’Infanzia, think tank al quale partecipa anche CCW, mette in rete soggetti diversi, istituzioni e società civile, con l’obiettivo di orientare le politiche dei governi, nazionali e locali, e le opinioni delle persone per produrre dei significativi cambiamenti nelle vite dei giovanissimi. È composta da organizzazioni e associazioni, aventi rilevanza nazionale, con competenze ed esperienze specifiche in materia di diritti, salute, educazione, sviluppo dei bambini e adolescenti, di politiche per le famiglie, che si impegnano attivamente, in cooperazione con gli altri membri, per la realizzazione degli obiettivi generali dell’Alleanza.

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