
Vite più lunghe e più sane con la partecipazione alle arti e alla cultura: il nuovo rapporto delle ricercatrici e ricercatori dell’UCL
Comportamenti sociali e sanitari più positivi ne* bambini*, nei e nelle giovani, migliore salute mentale in età adulta, minori rischi di depressione e demenza in età avanzata, livelli più bassi di dolore cronico e fragilità, persino una vita più lunga.
Dal 2017 a oggi, UCL – University and King College of London ha firmato oltre 70 articoli accademici che collegano la partecipazione culturale e l’espressione artistica alla salute e al benessere delle persone.
L’ultimo rapporto riassuntivo di questo lungo e prezioso lavoro rafforza alcune piste, come la correlazione dell’attività artistica delle persone alla longevità e alla qualità della vita.
Si tratta di evidenze importanti, che possono aiutare i responsabili politici, gli operatori sanitari e gli operatori artistici a comprendere meglio l’impatto a lungo termine delle arti, a creare condizioni abilitanti, salutogeniche, per reinventare il ruolo delle arti nel sostenere la promozione della salute, la prevenzione delle patologie oltre a contribuire alla loro gestione e cura.
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