
I LUOGHI DI CULTURA, RISORSA DI SALUTE FIN DALLA PRIMA INFANZIA
Vi presentiamo ogni mese alcune best practice esemplificative per le diverse aree di azione di CCW, selezionate sulla base del processo, multistakeholders, pensate per influenzare le politiche.
Le ultime frontiere della ricerca scientifica attestano l’efficacia della partecipazione culturale per tutto l’arco della vita, dal periodo perinatale alla quarta età.
“Se cambiamo l’inizio della storia, cambiamo tutta la storia”. Un passaporto culturale per ogni bambino, un benvenuto di cittadinanza ai nuovi nati che per il supporto genitoriale, spalanca le porte di musei family and kids friendly consapevoli di essere una risorsa nella comunità educante. E’ il progetto www.naticonlacultura.it, sviluppato in Piemonte con www.abbonamentomusei.it, che sta camminando per il Paese.
Investire sullo sviluppo infantile precoce, partendo dai primi mille giorni il periodo che parte dalla gravidanza -più fecondo e nel contempo critico per lo sviluppo cognitivo-, è uno dei modi migliori per promuovere una crescita economica e sociale inclusiva, espandere le pari opportunità, lottare contro la povertà.
Il documento “Nurturing care for early childhood develompment: a framework for helping children survive and thrive to transform health and human potential” redatto nel 2018 da OMS-UNICEF e Banca Mondiale, tradotto in italiano dal CSB-Centro della Salute del Bambino, evidenzia come investire nell’ECD – early childhood development, oltre che giusto, abbia un impatto positivo rilevante sulle altre politiche e sulla spesa pubblica (ogni dollaro ha un ritorno stimato in 13).