
ARTEFICI. Arte, giovani e disagio
Come l’Arte può favorire empowerment, la piena espressione del sé, delle potenzialità individuali e collettive, contrastare il malessere nelle nuove generazioni accelerato dalla pandemia e dalle diseguaglianze?
Fondazione Altamane, realtà con sedi a Ginevra e Roma, ha coinvolto CCW in una giornata di confronto sull’impatto dell’Arte a favore dei giovani in situazioni di disagio, condividere l’esito di ricerche utili a comprenderli, a promuovere la loro attivazione, dibattere degli esiti delle best practice e degli ostacoli
2 maggio. Roma. Teatro biblioteca Quarticciolo
Tavoli di confronto su Arte e Salute, Arte e Inclusione sociale su strategie, progettualità, lezioni apprese e valutazioni di impatto.
Modera Annalisa Cicerchia, Vice Presidente CCW, economista della cultura-ISTAT
Il mattino è riservato ai partner.
La sessione pomeridiana, con la restituzione dei tavoli di lavoro, verrà diffusa sul canale You tube della Fondazione Alta Mane
Tra le presenze Alessandra Gariboldi presidente di Fondazione Fitzcarraldo, Federico Mento Ashoka-Social Value
Rappresentanti delle Università Cattolica, La Sapienza, Human Foundation portale generatività sociale
AMI- Fondazione Altamane, sostiene i progetti volti al miglioramento della salute delle persone e delle condizioni di vita, con particolare attenzione a coloro che si trovano in situazioni di difficoltà, bambini e adolescenti in condizione di emarginazione sociale e sofferenza psico-fisica, agendo attraverso l’Arte, come diritto e come risorsa per mobilitare emozioni ed energie profonde, risanatrici, favorire il processo riabilitativo e di integrazione sociale di chi vive esperienze di marginalità o patologie.