
La lettura inclusiva è partecipazione
TrendSanità, nella rubrica che cura con CCW, dà valore al percorso di Fondazione Paideia .
Dal 2016 la Fondazione Paideia è impegnata nell’accessibilità universale, anche con programmi di lettura inclusiva, con attività e progetti dedicati, per garantire l’accesso alle storie da parte di tutti i bambini: da Libri per tutti alla Biblioteca per l’inclusione, fino a ConTesti, progetto vincitore e primo assegnatario del bando 2022 del Centro per il libro e la lettura nell’ambito di Leggere 0/6, che conduce con numerosi partner territoriali, tra cui CCW, diversi #musei della rete Abbonamento Musei Piemonte, le Biblioteche civiche torinesi, ASL Città di Torino.
Attività preziose, che a oggi hanno coinvolto 850 famiglie, promuovendo lo sviluppo di una cultura dell’inclusione.
Con Libri per tutti che attraverso la scrittura in simboli ha favorito il tracciamento di una via significativa che permettesse a tuttə lə bambinə di condividere testi e storie. In questo contesto, la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) si è dimostrata un importante insieme di strategie che facilitano e potenziano la comunicazione favorendo l’accesso alla letto-scrittura, grazie a simboli e codici visivi (illustrazioni), anche ai lettori più fragili.
Nel 2018 nasce la Biblioteca per l’inclusione del Centro Paideia, un luogo aperto a tutta la città, in cui condividere testi e storie in modo adeguato all’identità di ciascuno, sviluppando strategie comunicative e linguaggi diversi e sperimentando nuove modalità di lettura, affinché sia favorita la partecipazione di tuttə. Da ottobre 2020 la Biblioteca per l’inclusione è parte del circuito delle Biblioteche Civiche Torinesi e tutto il catalogo [disponibile online qui] è suddiviso in percorsi tematici sui temi dell’infanzia e dell’inclusione.
Nato nel 2022 per promuovere la lettura come mediatore di inclusione a supporto dell’infanzia e della genitorialità, il progetto ConTesti parte dall’idea che tuttə lə bambinə di età compresa fra 0 e 6 anni, anche e soprattutto lə bambinə più fragili, possano essere partecipi della cultura e abbiano accesso ai libri. Intorno a questo obiettivo fanno rete molti soggetti del territorio, provenienti da diversi ambiti disciplinari. Ad oggi sono stati attivati 12 scaffali di libri in simboli e altri libri inclusivi in più luoghi della città e avviati programmi di laboratori di lettura e formativi, che proseguiranno fino a febbraio 2024.
Prosegue con questo approfondimento la collaborazione tra CCW e Trend Sanità sulla base di un progetto comune di diffusione della conoscenza sul valore delle arti e della cultura per il benessere e la salute.
Firma Adriana Riccomagno
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