
Music and Motherhood: canto di gruppo per il benessere emotivo delle neomamme
Lo scorso 21 giugno al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino – MAUTO, Fondazione Compagnia di San Paolo ha restituito in una giornata di confronto internazionale gli esiti del percorso strategico sperimentale triennale del Cantiere “Well Impact” sulla relazione virtuosa tra Cultura e Salute, di cui CCW è alleato strategico della missione Favorire Partecipazione attiva dell’Obiettivo Cultura.
La sessione di networking lunchtime, durante la quale sono stati presentati ben 27 progetti territoriali, è stata l’occasione per presentare CCW come centro di competenza e CCWSchool con il Master Executive Cultura e Salute, insieme ai molteplici progetti in cui il nostro ente è coinvolto.
Tra questi Music & Motherhood, studio multicentrico, a braccio singolo, sul canto di gruppo, come stimolo creativo e sociale, per il benessere delle neomamme, promosso da OMS Regione Europa, realizzato nel 2023 in tre Paesi: Danimarca, Romania e in Italia coordinato da ISS-Istituto superiore di Sanità.
Il pilota, che ha coinvolto le mamme seguite dai consultori, è stato realizzato in Italia nel 2023 in tre città: Roma (ASL Roma 2), Padova (ULSS 6 Euganea) e Torino, sviluppato in collaborazione tra ASL Città di Torino, Biblioteche Civiche Torinesi (già in convenzione con Nati per Leggere per “MilleCulle: nutrirsi di cultura”, l’ecosistema culturale territoriale che coopera con sanità, sociale e educazione per i primi mille giorni) e Nati per la Musica.
CCW-Cultural Welfare Center, partner di progetto, ha individuato l’insegnante di canto (Nati per la Musica), la sede adeguata all’intervento (il magnifico contesto della Biblioteca musicale A. Della Corte) e aggiunto all’équipe del progetto il link worker, la figura raccomandata dall’OMS nella prescrizione sociale, che ha svolto il ruolo di coordinamento organizzativo, facilitazione tra diverse professionalità e accoglienza del gruppo. La pregressa collaborazione tra servizi sanitari, culturali e comunali è stata cruciale per la realizzazione dell’intervento.
Dopo la formazione OMS per le equipe, il percorso si è sostanziato in 10 incontri di canto di gruppo volti a contribuire al superamento di fasi di ansia delle neo mamme (entro i 9 mesi dalla nascita), utenti dei consultori familiari (CF) e favorire il legame con i bambin*. Il programma è basato sulle evidenze di efficacia quali-quantitative nel ridurre i sintomi post partum (DPP), rilevate da azioni pilota nel Regno Unito seguite da UCL.
L’obiettivo, a fronte di risultati preliminari che suggeriscono come l’intervento proposto, adattabile a diversi contesti culturali, sia di impatto percepito, agile da realizzare, fattibile e bene accetto alle partecipanti e agli operatori coinvolti, sarà quello di aprire concretamente la strada all’implementazione dell’intervento su più larga scala e su base permanente.
L’esito complessivo del progetto di ricerca europeo verrà presentato da OMS Region Europe in un convegno a Copenhagen il prossimo autunno. Per saperne di più, consulta il poster dedicato al progetto!
