
Nuove tappe di Acrobazie alla Casa di Reclusione dell’Ucciardone
Risemantizzata l’area verde della Casa di Reclusione Calogero di Bona – Ucciardone di Palermo, OUT OF STOCK, con il wallpainting dell’artista Paolo Gonzato realizzato con il gruppo composto da persone detenute, operatori e operatrici sociosanitarie, operatori e operatrici culturali e docenti universitari coinvolti nel progetto Spazio Acrobazie.
Si tratta di un laboratorio produttivo e di riqualificazione attraverso la mediazione artistica a cura di Elisa Fulco – socia CCW e Antonio Leone, promosso da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Sicilia, di cui CCW è partner culturale.
Obiettivo del murales, frutto del ciclo di workshop tenuto da Paolo Gonzato nel polo didattico dell’Ucciardone tra settembre ’22 a marzo ’23, è stato favorire l’incontro tra le persone detenute e i familiari, con un intervento artistico mirato a connotare positivamente il giardino destinato prevalentemente ai minori. Il processo è connotato da procedimenti collaborativi documentati, che hanno coinvolto attivamente i e le partecipanti dell’intervento su grande scala, dove hanno trovato spazio i contributi di tutti e tutte.
Il progetto Spazio Acrobazie mira a creare un innovativo modello di “servizi”, che, utilizzando l’arte e la creatività come occasione di formazione, di riqualificazione degli spazi detentivi e come pratica produttiva in grado di migliorare l’immagine e il posizionamento di quanto prodotto dal sistema carcerario, funzioni da cerniera tra il dentro e il fuori.
Attraverso la formula del workshop con l’artista, ci si focalizza sulle aree comuni degli spazi detentivi che necessitano di essere nuovamente risemantizzati (sala d’attesa, aree verdi, spazi ricreativi), operando anche in esterno con interventi di giustizia riparativa, dove la riqualificazione vuole essere una forma di risarcimento per la comunità: un valore che dai luoghi si trasferisce alle persone, utilizzando proprio l’arte come modello formativo in grado di favorire l’acquisizione di nuove competenze relazionali.
Costruito su tre target differenti – detenutə con pena definitiva, minori, detenutə in esecuzione penale esterna – e in collaborazione con l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia, il progetto prevede l’intervento nella Casa di Reclusione Calogero Bona – Ucciardone e nell’Istituto Penale per Minorenni Malaspina degli artisti Francesco Arena, Flavio Favelli, Stefania Galegati, Paolo Gonzato, il duo Genuardi/Ruta, Marzia Migliora, Andrea Sala e Francesco Simeti.
Spazio Acrobazie recupera le buone prassi del precedente progetto, L’Arte della Libertà, proseguendo l’esperienza delle lezioni di arte contemporanea in carcere, l’attivazione di laboratori settimanali con artisti e figure del mondo dell’arte, della giustizia e del sociale, e le visite guidate nei luoghi culturali, studiando nuovi format: visite guidate a distanza, mostre e rassegne di cinema in carcere, ciclo di incontri sul diritto in collaborazione con L’Università di Palermo e il Tribunale di Palermo. Tra le novità, l’attivazione di un laboratorio all’interno del Museo d’Arte Contemporanea Palazzo Riso di Palermo, che ha l’obiettivo di coinvolgere in modo nuovo le diverse fasce della popolazione carceraria e di progettare per la prima volta attività a misura di famiglie.
Sono partner del progetto: Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia | Istituto Penale per Minorenni Malaspina – Palermo | Casa di Reclusione Ucciardone Calogero di Bona – Palermo | ASP di Palermo | Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – Museo Pasqualino Noto | GAM di Palermo | Cultural Welfare Center | Fondazione Teatro Massimo | Next – Nuove Energie X il Territorio | Palermo Mediterranean Gateway (PMG) | Museo Riso e Palazzo Abatellis | Cricd – Centro Regionale Inventario, Catalogazione e Documentazione | Palermo Football Club.